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Friuli: salita al Duranno 2668 m (Via Normale) di Daniele Pozzati
per ulteriori informazioni scrivere a: daniele983@alice.it
"...sconfessando definitivamente quella geografia da tavolo che ha
sottovalutato il nostro formidabile raggruppamento quasi fosse prealpino..."
dice Luca Visentini...Ed infatti pur raggiungendo altezze non "Dolomitiche"
bisogna provare a salirci sul gruppo Duranno-Cima dei Preti...i dislivelli
vanno dai 1500 ai 2000 m e i relativi sviluppi non son certo da meno!
- SALITA - Dal parcheggio di Casera Mela ci si porta
al Rifugio Maniago (ancora aperto) con il consueto ottimo sentiero in
bosco [1 ora e 10]. Dal Rifugio ancora con il sentierino conosciuto saliamo
in Forcella Duranno (2217 m) [50 minuti].
Dalla forcella una traccia (prima ometti e poi bolli rossi sbiaditi) sale
verso il Duranno, prima per zolle erbose, poi con un passaggino non proprio
comodo presso una rientranza di roccia (un po' esposto e scomodo, umido)
ci si porta ad un pendio detritico per rimontare una crestina. Sempre
seguendo i bolli rossi si rimontano facili roccette e un breve canalino
(II) fino ad una terrazza detritica (a destra una traccia devia per la
Cengia Alta). Seguiamo invece la cengia verso sinistra facilmente per
ghiaie e banali passaggi di roccette fino ad una rientranza di ghiaie,
prima che la cengia entri nell'ampio canalone al centro del Duranno (segni
rossi che proseguono).
Una freccia sbiadita invita a salire un passaggio
non proprio banale, se invece lo si prende qualche metro a sinistra risulta
più agevole, salendo liberamente l'appigliata paretina (II, poi
secondo i passaggi liberamente scelti) per una ventina di metri fino al
bordo di una cengia dove sull'orlo sinistro si trova il primo anello cementato.
Ancora verso sinistra per ghiaie e roccette poi abbassandosi verso il
canalone centrale lo si raggiunge (anelli intermedi eventualmente) sotto
ad un caminetto.
Si sale il caminetto per 10 metri (III, anello) poi più
facilmente per tracce fin sotto l'evidente canale camino (anello alla
base). Si sale tutto il canale (45 m, anello intermedio) con qualche passaggio
più difficile (II poi III anche superiore; un paio di chiodi "strategici"
su cui rinviare) fino ad un terrazzino con anelli cementati. Una paretina
sulla destra (anelli sopra a destra) porta al pendio detritico del Cadin
alto da cui per tracce e roccette verso destra alla stretta cima (2668
m) [2 ore e 15 minuti].
- DISCESA - Per la via di salita, con alcune doppie al massimo
di 25 m, tutte comodamente attrezzate, poi per la cengia alla Forcella
Duranno quindi al sottostante Rifugio e a Casera Mela [3 ore e 30 minuti].
- NOTE - I tempi dipendono molto dall'uso o meno della
corda in salita; noi abbiamo fatto un solo tiro (presso il camino di 45
metri), ovviamente considerare che con le giornate corte proseguire in
cordata per tutti i tiri porta ad un quasi raddoppio dei tempi...
Attenzione
nella doppia nel camino finale ai sassi mossi dal terrazzino con gli anelli,
protrebbero danneggiare la corda lanciata più sotto o...la testa
del compagno! Il dislivello è considerato da Forcella Duranno,
quindi non è propriamente tutto di arrampicata. Corda da 50 m,
un paio di rinvii e moschettoni, casco. |