Nome Salita: Via "La Piccola Verticalità"
Regione: Trentino
Zona: Ceniga Arco
Partenza da: Maso Lizzone
la Via richiede anche l'uso di protezioni veloci (nuts, friends)
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Sviluppo: circa 285m
Salita a: Sud - Est
Discesa: per sentiero degli scaloni
Difficoltà max: 6°- A0
Informazioni: dal sito www.arrampicata-arco.com
e dalla guida "Pareti del Sarca" di Diego Filippi |
"La Piccola Verticalità" è la quarta Via di Heinz Grill che abbiamo ripetuto in questo periodo, complici le condizioni meteo sempre ideali.
Su "Archangelo", la prima Via salita, ero un po' titubante, molto meno nelle altre.
Non si tratta di protezioni più o meno vicine, non si tratta di spit o chiodi e, non si tratta neppure di difficoltà: è una questione di logica.
In queste Vie si intuisce la linea da seguire. Le relazioni sono ben fatte e non lasciano incertezze. Non si sbaglia. Un buon lavoro. Non è poco!
Anche ieri, nonostante fosse il 27 dicembre, condizioni ottimali: clima mite, assenza di vento. Arrampicata sempre piacevole, difficoltà prevalenti V, VI grado, qualche passo atletico. Roccia da buona a ottima. Si va spediti verso una serie di tetti color giallo-arancione dove il divertimento è assicurato. |
Il cuore od'oro |
Ripetizione e Foto di: Amos e Laura
Via "La Piccola Verticalità" aperta da Heinz Grill - Florian Kluckner - Sandra Schieder il 22 gennaio 2012
Tiri 9 - difficoltà max 6°- A0
Attacco:
Parcheggiare a Ceniga (frazione di Dro) o nei pressi del Ponte Romano. Da qui, in pochi minuti, per stradina pianeggiante, si arriva all'agriturismo di Maso Lizzone. Proseguire in piano lungo la strada che ora diventa sterrata per circa 300m fino ad un tavolino con panchine. Abbandonare la strada e per tracce di sentiero lungo ghiaione portarsi sotto la parete. Da qui, proseguire sempre sotto la parete sulla destra. Si incontra la scritta "attraverso la friabilità" e poi dopo breve discesa una corda fissa di color rosa. Risalirla fino all'attacco (nome alla base). Circa 30min.
Materiali: Due corde da 60m, 10 rinvii, cordini per le soste e per allungare qualche protezione, un paio di friends medi (ho usato un friend medio nel quinto tiro).
Considerazioni:
L2 Bel tiro: traverso a sx sotto un tetto e superamento dello stesso nel suo punto più debole. Un anticipo delle difficoltà successive.
L4 Facile obliquo verso dx di 4° grado. Non ci sono protezioni. Un friend medio può essere utile.
L6 - L7 - L8 Tre tiri stupendi attraverso i tetti. Ottime prese, gocce, rovesci, permettono di superare questo tratto quasi completamente in arrampicata libera. Non ho provato la libera sul primo passo di A0 di L7, in compenso, sono riuscito a passare a vista sul secondo A0 di L8 (circa 6b).
La relazione scritta dettagliata tiro per tiro si può trovare qui:
www.sassbaloss.com/
Discesa Usciti dalla Via proseguire per tracce di sentiero fino ad incrociare la strada forestale. Da qui a sx fino al sentiero degli Scaloni e quindi a Maso Lizzone (circa 50/60 min.)
Note:
a) Il pdf è preso dal sito www.arrampicata-arco.com La foto 2 dalla guida Pareti del Sarca di Diego Filippi
b) Ad eccezione di L7 (un po' scomoda) tutte le soste sono ottime e comode.
c) La roccia è da buona a stupenda su tutti i tiri.
d) Come detto, la lunghezza L8 si può fare completamente in libera (più o meno 6b). Non so se sia liberabile anche L7. Avrei dovuto provare! |