Nome Salita: Via Gino Bellumat
Regione: Trentino Alto Adige
Zona: Corvara - Alta Badia
Partenza da: Corvara con funivia
Sviluppo: circa 200m

Salita a: sud-est
Discesa: sentiero
Difficoltà max: 6a+
Informazioni: da Venzo e dal sito www.rifugiokostner.it

Continua , mai banale, in compenso molto bella. La Via Gino Bellumat riesce ancora a sorprendermi.
Dopo tante Vie salite in Dolomiti pensavo di aver visto tutto e invece vedo che c'è ancora molto da scoprire...

Le protezioni con spit sono ottime, tutte le soste hanno catena e anello di calata.
La difficoltà proposta di 6a+ non è da sottovalutare, il grado non è regalato.

Linea stupenda, placche su roccia stupenda e, Marmolada, Civetta, Pelmo, Antelao... che fanno da sfondo.

Ripetizione e Foto di: Amos Bat e Adriana

Via Gino Bellumat

Aperta in solitaria da: Manuel Agreiter, gestore del rifugio kostner, nel 2016

Tiri: 6 lunghezze.

Difficoltà: Nei primi tre tiri ci sono le difficoltà maggiori: 6a+. Nei tiri rimanenti le difficoltà calano leggermente.
Va comunque detto che la continuità della Via rende ogni tiro impegnativo. Non ci sono passi azzerabili.

Accesso:
Da Corvara prendere funivia e seggiovia per il rifugio Kostner. Una volta arrivati attraversare per sentiero ben evidente fin sotto la verticale parete sud-est della Pala delle Guide. Risalire un breve zoccolo. L'attacco si trova in prossimita di un ometto. Nome alla base su ometto. 20/30 minuti. Vedi anche foto in fondo alla pagina.

Materiali: Due corde da 60m, 12 rinvii.

Relazione: Una riga nera verticale solca la parete sud della Pala delle Guide nella parte centrale: qui sale la Via.
Si risale un breve zoccolo e ci si porta al centro della parete. In partenza ci sono altri tiri spittati, per non sbagliare fare riferimento all'ometto (vedi foto). Si seguono gli spit e... non si sbaglia.
L'uscita dell'ultimo tiro è leggermente a destra del colatoio nero. La lunghezza media dei tiri è di 30m.

Discesa: per sentiero attrezzato. Si sale sulla sommità della Pala delle Guide (ometto). Da qui, di fronte a noi, ben evidente, si vede il sentiero attrezzato che in breve ci porterà a valle.

Note:
a) Via da ripetere per la bellezza della linea e la qualità della roccia. Stupenda su tutti i tiri.
b) I tratti leggermente strapiombanti sono ben appigliati.
c) La prima foto è presa dal sito rifugiokostner.it .
Nel sito del rifugio si trovano relazioni di altre Vie