Nome Salita: Via Baci di Carta
Regione: Trentino (Arco)
Zona: Pala dele Lastiele (Parete Zebrata)
Partenza da: Pietra Murata (pescicoltura)
Sviluppo: circa 200m |
Salita a: Sud
Discesa: corda doppia
Difficoltā max: 7°+ o A0, obbligatorio 6°+
Informazioni: dalla guida Pareti del Sarca di Diego Filippi e
foto 1 dal sito
sassbaloss.com |
- Bella, bella, bella -. Queste, le dritte degli amici sulla Via. - Vai a farla! -
Bella?
Si, bella dura...
La giornata è molto fredda, un venticello pungente sconsiglierebbe qualsiasi tentativo. Nessuna cordata in parete.
Andiamo all'attacco: prima ci portiamo alla base della parete zebrata poi, attraversiamo verso destra per tracce di sentiero.
La scelta non è delle migliori: spesso ci troviamo su ripidi ghiaioni instabili. Perdiamo tempo però..., ci scaldiamo.
I primi due tiri della Via sono i più difficili, per la libera sono indispensabili una buona tecnica e forza. La roccia è ottima, le protezioni non mancano. Non è ottima sui primi 15/20 metri del quarto tiro e, non ci sono protezioni. Attenzione !
In complesso, Baci di Carta, è una bella Via che presenta difficoltà non trascurabili.
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Re...Spiro Streghe |
Ripetizione e Foto di: Amos e Andrea
Via Baci di Carta
Aperta da: M. Maceri, R. Comis e R.Zadra nel 1999.
Tiri: 6
Difficoltà: le difficoltà maggiori si concentrano nei primi tre tiri dove roccia e protezioni sono ottime. Le ultime tre lunghezze, anche se più facili, richiedono attenzione sia per la qualità della roccia (brevi tratti con scaglie instabili), sia per la diminuzione delle protezioni.
Accesso:
Da Trento arrivare fino alla pescicoltura dopo Pietra Murata. Parcheggiata l'auto si guarda dove la Parete Zebrata interseca la Pala dele Lastiele (vedi foto).
Prima per strada sterrata, poi per sentiero, si sale fino alla base della parete. Fra i tanti sentieri conviene prendere quello che sale a destra della parete Zebrata e punta direttamente alla Pala dele Lastiele. Circa 30/40 minuti. Ben evidente la scritta in rosso con il nome all'attacco.
Materiali: Due corde da 60m, 15/16 rinvii, qualche cordino e un paio di friends medio piccoli.
Relazione: Sviluppo circa 200m. Vedi pdf tratto dalla guida Pareti del Sarca di Diego Filippi e foto 1 tratta dal sito
sassbaloss.com
Discesa:
In corda doppia utilizzando le soste della Via oppure quelle che talvolta si trovano sugli alberi.
Volendo, una volta usciti dalla Via, si può scendere anche a piedi. La soluzione non è conveniente perchè si impiega molto tempo (circa due ore).
Note:
Via da non sottovalutare. L'arrampicata è sempre impegnativa: nella prima parte la difficoltà è dovuta al grado, nelle seconda, è dovuta ai tratti poco protetti talvolta con scaglie instabili.
L'esposizione della parete è a sud. La salita è consigliabile anche nei periodi più freddi dell'anno. |