Nome Salita: Il Piccolo Principe
Regione: Trentino Alto Adige
Zona: Rupe di Santa Massenza
Partenza da: Vezzano - Fraveggio

Dislivello: 180 m
Salita a:Sud
Discesa a: Sud
Difficoltà: 6c (8°), 7a, 6b obbligatorio
Guida di riferimento: Filippi: "Pareti del Sarca"

Aperta da Roly Galvagni nel 1999 la Via "Il Piccolo Principe" sale, attraverso placche e muri a tratti strapiombanti, la Rupe di S. Massenza, una imponente struttura rocciosa dell'altezza di circa 200m posta a sud di Fraveggio (TN). L'arrampicata si svolge in ambiente solitario nonostante la vicinanza del paese. Presenta alcuni difficili passaggi in continuità. Le protezioni ottime (spit da 10) permettono comunque in qualche caso di "azzerare". Abbiamo ripetuto questa Via in una giornata molto fredda (le mani stentavano a scaldarsi anche con il sole) e con poco tempo a disposizione: il sole in questo periodo illumina la parete dalle 9.45 alle 13.30 poi, tutto va in ombra... Qualche passaggio l'abbiamo fatto in A0. Tutti i tiri sono molto belli; quasi sempre il compagno di cordata dalla sosta non riesce a vederti: si rimane soli, appesi su piccoli appigli cercando di evitare un volo con troppa corda a "disposizione" ...

ripetizione di Amos e Laura

Via Il Piccolo Principe
Rupe di S. Massenza: esposizione sud - dislivello 180m
Tiri 6. Difficoltà: 6b+, 6c, 7a. 6b obbligato

Accesso: Da Trento seguire indicazioni per Riva del Garda. Giunti a Vezzano raggiungere la frazione di Fraveggio e parcheggiare nei pressi della Chiesa. Da qui a sinistra (sud) per strada fino al sentiero Scal (cartelli, vedi foto). Dopo circa 10 min sulla destra si intravede un ometto, abbandonare il sentiero e per tracce portarsi alla base della parete dove è ben visibile l'attacco di Dorian Gray (targhetta). Proseguire circa 50m a sinistra e risalire un piccolo pulpito erboso da sinistra verso destra. Qui si trova l'attacco della Via Il Piccolo Principe (targhetta con nome). Purtroppo la posizione della targhetta in cima al pulpito non è immediatamente visibile, bisogna guardare con attenzione e ... verificare.

Materiale: La Via è ben protetta con spit da 10: bastano quattordici rinvii e un paio di fettucce per le soste.

Note: Non abbiamo trovata la sosta alla fine del primo tiro. Noi l'abbiamo fatta su uno spit circa 10-15m prima del traverso di 7a. L'ambiente tranquillo e ben curato aumenta la bellezza di questa salita.

La relazione, che ho usato per la salita, è tratta dalla guida "Pareti del Sarca" di Diego Filippi

Discesa: finita la Via obliquare a sinistra per una ventina di metri e quindi risalire a destra per tracce di passaggio nel bosco, fino a incontrare un sentiero che in poco tempo si congiunge verso sinistra con il sentiero Scal. Seguirlo fino alla base della parete.
La frana che ultimamente ha interessato il citato sentiero non crea problemi per il rientro.