Nome Salita: Una Via in Val Rienza
Regione: Veneto
Zona: Val Rienza (Lago di Landro)
Partenza da: Val Rienza

Dislivello: 450 m
Salita a: Nord-Ovest
Discesa: Sud-Est
Difficoltà: 6b - 6b+

Un sms da Maurizio per la relazione, un paio di telefonate e... "segui gli spit".
Sono 450m con almeno sette tiri con difficoltà di 6b/6b+ su roccia stupenda che passa dal grigio al giallo con una arrampicata talvolta atletica su placca leggermente strapiombante.
Sono 13 tiri di grande soddisfazione e, infine, usciti dalla Via... lo spettacolo grandioso delle Tre Cime di Lavaredo. Un salto alla malga per un bicchiere di vino e... giù veloci verso la macchina :-)

ripetizione di Amos e Laura

Una Via in Val Rienza: Hat Spass Gemacht

Tiri 13 . Difficoltà: 6b, 6b+. La Via è protetta con spit. Tutte le soste sono attrezzate con spit. Le protezioni sono ottime: nei tratti più difficili lo spit si trova 1-2 m sotto i piedi.

Accesso: Da Cortina si prosegue verso Nord in direzione Dobbiaco. Superato l’abitato di Carbonin ed il Lago di Landro, si lascia l’auto al chilometro 124 (parcheggio) dove parte il sentiero 102 per il rifugio Locatelli. Dopo circa un'ora di cammino, sulla destra, si vede una imponente parete rocciosa: la Via in questione sale circa 20-30m a destra dello spigolo (vedi foto). Più avanti, a sinistra, si trova Spitagoras. Si attraversa il torrente in corrispondenza di un masso con diversi ometti (vedi foto) e si sale lungo evidenti tracce di sentiero fino all'attacco (cordino azzurro alla partenza).

Materiale: Noi abbiamo usato 13 rinvii, una corda da 60m e qualche cordino.

Relazione: un sms e un paio di telefonate ... In linea di massima: - primi 5 tiri 6b/6b+ sostenuto - 4° - 6a - 6b per altri due tiri - 6a - 5° su diedro. Si perviene così ai due tiri finali: noi abbiamo obliquato leggermente verso sinistra su placca, puntando alla sommità della parete: roccia sana con difficoltà di terzo grado con qualche passaggio di quarto (non ci sono protezioni intermedie, si trova solo uno spit con piastrina per la sosta e diversi spit di sosta senza piastrina). In tutto sono 13 tiri. Negli ultimi due tiri la Via, contrariamente a quanto abbiamo fatto, dovrebbe andare a destra su diedro colatoio. Non avendo visto protezioni, abbiamo preferito uscire dove era più logico.

Discesa: Usciti dalla Via si attraversa per tratto pianeggiante verso le Tre Cime (in un primo tempo mughi poi prati) fino ad arrivare alla malga. Da qui per sentiero si scende verso valle.

Note: Via sportiva molto bella che merita almeno una ripetizione. Da non sottovalutare, le difficoltà continue richiedono tempo per essere superate. Noi abbiamo impiegato 6-7 ore. Non sono riuscito a trovare la relazione: non so né il nome degli apritori né le difficoltà ufficiali. Quanto riportato si basa su un sms, un paio di telefonate e impressioni personali. Ulteriori notizie in seguito.

Giovanni mi ha inviato la relazione in pdf che volentieri pubblico. (foto 1)