Nome Salita: Via Tovaric
Regione: Veneto
Zona: Valsugana, Canale del Brenta, Pilastro dei Barbari (820m)
Partenza da: Valgoda |
Sviluppo: circa 200m
Salita a: Sud
Discesa: Usciti dalla Via per abitato Valgoda
Difficoltà max: 6c
Informazioni: dal sito planetmountain.com |
Compay Segundo |
ripetizione di: Amos e Laura Venzo e Monica
"Via Tovaric "
Aperta da C. Berto, S. Boato, M. Casarotto e S. Casarotto nella Primavera 1987,
riattrezzata il 4 e 15/10/2010 con fix da 10mm nei tiri e alle soste.
Tiri 8 - Difficoltà: 6a, 6b, 6c (obbligatorio 6b).
Spit da 10 su tutte le soste e lungo i tiri.
Accesso:
Ci sono diverse possibilità. Rispetto alle due proposte da planet mountain, noi ne proponiamo una terza, forse più comoda...
Dalla SS Valsugana, uscire a Primolano e seguire la strada per Enego. Giunti a Enego, al 17° tornante, svoltare a sinistra, superare il Bar “Jolly” e girare a destra alla seconda strada. Dopo la Località “Coste” la strada continua in leggera discesa fino all’indicazione del paese di “Valdicina”. Svoltare quindi a sinistra seguendo il cartello per la Valgoda. Ora la strada si fa molto stretta. Superate due suggestive gallerie si arriva al piccolo abitato di Valgoda. Parcheggiare all' inizio del paesino o in prossimità della chiesetta. Prendere l'evidente sentiero 787 per località Costa (la discesa comincia a circa metà abitato, indicazioni evidenti). Scendere per circa 40min. fino a intravedere, fra il fogliame sulla destra, il pilastro dei barbari (vedi foto 2). Poco prima, ometti e tracce permettono di giungere in circa 20min di salita poco agevole all'attacco della Via (obliquare a sinistra un po' prima della base delle rocce per tracce). L' attacco della Via Tovaric si trova sulla destra di un canale e di una grotta ben visibile. Targhetta con nome all' attacco della Via.
Materiali: 12/13 rinvii, cordini per le soste.
Relazione:
Vedi Foto1. Per relazione scritta cliccare: "per la stampa".
Foto1 e relazione sono tratti dal sito www.planetmountain.com
Note:
- la Via si sviluppa prevalentemente su placca ben appigliata e su roccia sempre ottima,
- le protezioni non mancano, volendo si possono azzerare diversi passaggi,
- il periodo migliore per la salita è l'autunno, quando la temperatura non è troppo elevata,
- per evitare tratti bagnati è opportuno salire dopo qualche giorno di bel tempo.
Discesa: Usciti dalla Via, per tracce di sentiero, in 5/10min si ritorna all'abitato di Valgoda. |