Sf.la del Bachet |
Gita proposta da Amos e Laura
Gita che mette insieme due classiche di scialpinismo.
Salendo per f.lla della Neve, prima dell'ultimo strappo, è impossibile non notare le due f.lle laterali, una di
fronte all'altra, che aspettano solo di essere salite... Sulla destra f.lla Pogoffa e sulla sinistra l'inconfondibile
f.lla del Diavolo. Noi siamo saliti su entrambe.
Va anche detto che il manto nevoso non è stato rovinato né dall'inversone termica, né dalla pioggia, né dal
forte vento di questi ultimi giorni: condizioni pressoché ottimali... gita sicura e stupenda.
Accesso - Da Misurina dirigersi verso l'ampio piazzale di partenza dello skilift dismesso "Torre del Diavolo"
nei pressi del ristorante La Baita (1757m).
Salita-Discesa:
a) dal piazzale si sale lungo la ex pista da sci in direzione della f.lla della Neve, fino ad arrivare quasi sotto
lo strappo finale (vedi foto 1)
b) si devia a destra per f.lla Pogoffa: tratti ripidi a circa 2/3 e negli ultimi metri della parte finale
facilmente superabili con rampant (vedi foto 2)
c) si scende da f.lla Pogoffa per lo stesso itinerario di salita fino all'attacco di f.lla del Diavolo: qualche
breve tratto con pendenza di 35°/40° (vedi foto 7)
d) si sale su f.lla del Diavolo: salita ripida e tecnica con breve tratto stretto fra le rocce che può richiedere
l'uso di ramponi (vedi foto 8-9)
e) si scende dal versante opposto di f.lla del Diavolo e quindi si obliqua a sinistra fino ad arrivare su
stradina innevata che, in breve, riporta sulla parte iniziale della pista da sci da cui eravamo partiti:
lunga e
bella sciata senza particolari difficoltà (vedi foto 10-11-12)
Note: Non va dimenticato che le difficoltà di una gita dipendono in gran parte dalle condizioni del manto
nevoso. F.lla Pogoffa e f.lla del Diavolo, come la maggior parte delle gite, non sono esenti da
questa considerazioni.
In ogni caso
la neve abbondante e il clima rigido di questi giorni fanno di Misurina il
luogo ideale per lo scialpinismo.
E infine, un cenno sui panorami stupendi che si godono lungo tutto il percorso. Uno per tutti: la vista delle
Tre Cime di Lavaredo da f.lla del Diavolo. |