Sf.la del Bachet |
salita di Amos e Laura
Brrr... da non sottovalutare.
Gita di grande impegno che richiede un buon allenamento e una buona padronaza degli sci.
Il tratto più impegnativo è costituito da un canale a circa metà percorso dove la pendenza è costantemente superiore a 45°.
La parte superiore (le Laste) e la parte finale della discesa dopo il canale sono meno impegnativi e permettono una sciata più tranquilla.
La salita del canale centrale, con piccozza e ramponi, non è particolarmente difficile, ma lo è invece la sua discesa con gli sci.
Il rientro al suddetto canale, da una forcelletta subito dopo le Laste, è ripido e stretto. Esposizione e fondo levigato, a causa delle continue derapate, lo rendono insidioso. Non si deve cadere!
Anche la parte terminale del canale è ripida, stretta e quasi sempre presenta rocce affioranti. Meglio non sbagliare... anche se, in questo punto, il sole scalda più direttamente la neve trasformandola.
Per la cima mancherebbero ancora 150m alpinistici.
Abbiamo rinunciato. Almeno per questa volta, la discesa con gli sci dal bivacco poteva bastare...
Accesso - Dal centro di S. Vito di Cadore, seguire indicazioni per impianti sciistici e Rif. Scotter (1580m). Se la strada per quest'ultimo non è ancora percorribile, causa innevamento, la salita comincia lungo le piste.
Salita: Dal Rif. Scotter fino a f.lla Piccola (2120m) senza particolari difficoltà. Si arriva così ai piedi dell'Antelao (proseguire fino al segnavia con indicazioni varie). La salita inizia in corrispondenza dello stesso e si sviluppa lungo la grande pala nevosa. Si continua fin dove possibile con gli sci e quindi si risale il lungo canale sulla destra (vedi foto 1) che conduce sulle Laste (vedi foto 2). Dalle Laste, senza possibilità di errore, si arriva al Bivacco Cosi che si trova 150m sotto la cima. Nei pressi del bivacco si lasciano gli sci e si prosegue verso quest'ultima con difficoltà di tipo alpinistico.
Discesa: Per lo stesso itinerario di salita.
Note: Periodo consigliato: primavera o tarda primavera (si arriva in macchina fino al rifugio e maggiori sono le possibilità che la neve sia assestata).
Come detto, il punto chiave è il canale: valutare bene le condizioni dello stesso e le proprie capacità prima di avventurarsi con gli sci ai piedi. |