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Col Nudo (2471m)
Cartina: Tabacco 012
Partenza: Casera Stabili (Pieve d'Alpago-Plois, dal rifugio Carota a destra per carrareccia)
Dislivello: 1400m
Esposizione: Sud-Ovest
Tempo: 4 ore
Difficoltà: media
Materiale: normale dotazione, rampant, ramponi
La cima più alta dell'Alpago è meta di molte gite scialpinistiche, anche oggi ho contato almeno una ventina di persone. Non presenta particolari difficoltà ad esclusione di un canalino da salire a piedi e uno da discendere con gli sci in prossimità della cresta (vedi foto dove due stanno scendendo). Il canalino di discesa può essere evitato lasciando gli sci sulla sinistra in corrispondenza di una paretina verticale denominata "solarium" (vedi foto).
Una sciata stupenda, su ampi spazi, dove ognuno può scegliere il suo percorso ideale.
Parcheggiata la macchina a Casera Stabili si segue la carrareccia in direzione Col Nudo, altavia 7, ferrata Costacurta finché è finita (cartello). A questo punto ci sono due possibilità: 1) salire direttamente sul bosco fino alla fine e quindi attraversare a sinistra puntando verso cima Secca, una volta arrivati in prossimità di questa cima si prosegue verso paretina rocciosa (solarium) a pochi metri dalla cresta (vedi foto sulla sinistra), si tolgono gli sci e per canalino si perviene in pochi minuti alla vetta del Col Nudo; 2) salire direttamente a sinistra per ripido pendio fino alla base di salti rocciosi, da qui a destra costeggiando la base di Cima Degnona, Cima Sora il Ciot e Cima Secca fino a pervenire al "solarium" e quindi alla cresta del Col Nudo. Io ho optato per questa seconda soluzione, in ogni caso è meglio valutare una volta arrivati sul posto. |