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Monte Cimo (Pala del Boral): Via Lo Spigolo del IV Sole
Nome Salita: Spigolo del IV Sole
Regione: Veneto
Zona: Monte Cimo - Brentino (Verona)
Gruppo montuoso: Valle dell'Adige
Partenza da: bivio per Brentino
Sviluppo: circa 210m
Salita a: varie
Discesa: corda doppia
Difficoltà max: 6b
Informazioni: Foto relazione dalla
guida della zona
"Al bivio per Brentino, seguire la strada asfaltata per 100m, poco oltre il ponte sul canale"...
Siamo nel veronese, diretti verso il Monte Cimo. Fino a qualche giorno fa non sapevo neppure dell'esistenza di questo posto: il settore che ci interessa si chiama Pala del Boral.
Guardando la guida, scopro che solo qui ci sono una trentina di Vie spittate. La lunghezza varia dai 100 ai 200m.
E' come scoprire un nuovo giocattolo. :-)
Noi abbiamo salito la Via Lo spigolo del IV Sole. Arrampicata di soddisfazione su strapiombini, placche e fessure. Roccia quasi sempre buona o ottima. Parte finale della Via su super spigolo.
210m di divertimento, grazie anche a Venzo che, con un po' di insistenza, mi ha convinto ad abbandonare per un giorno le Dolomiti piovose.
Via Lo Spigolo del IV Sole
Aperta dal basso da A. Rampini e A. Gennari il 03/05/86
Riattrezzata a fix da 10 nel 1998
Tiri 8 - Difficoltà max: 6b o A0. Obbligatorio 6a+
Accesso: Per raggiungere il paese di Brentino, conviene uscire dall'autostrada presso il raccordo con la superstrada di Affi e da qui proseguire lungo la strada statale in direzione di Trento. Dopo circa 20 Km si raggiunge Brentino. Alla base delle evidenti pareti del monte Cimo (versante sinistro della valle), è possibile lasciare la macchina nel piccolo parcheggio di fronte al cimitero prima del paese.
Il sentiero, con segni gialli e rossi, inizia qualche centinaio di metri prima del cimitero: si attraversano alcuni vigneti per poi risalire il boschetto sovrastante. Proseguire superando due brevi tratti attrezzati fin quasi alla base della parete. Da qui a destra per tracce di sentiero fino ad un piccolo spiazzo dove attacca la Via (targhetta con nome).
Circa 45 min. Vedi anche Foto 1.
Materiali: 13 rinvii, cordini, un paio di friends medi (non indispensabili). Due mezze corde per le doppie.
Relazione: Sviluppo 220m. Vedi Foto1 e Foto2
Note: La Via è divisa in due parti da una cengia erbosa. Nella prima parte troviamo strapiombini, placche e traversi. Nella seconda una fessura non facile e un bellissimo spigolo.
Il passo più difficile forse si trova nel tettino del primo tiro, è comunque facilmente azzerabile.
Sul traverso del quarto tiro (cengia erbosa) aggirare lo spigolo (indicazioni a meta tiro).
La fessura del quinto tiro può essere ulteriormente protetta nella parte finale con un paio di friends medi.
L' estate non è il periodo migliore per arrampicare in zona, fa troppo caldo. Va però detto che le precipitazioni di questi giorni hanno abbassato notevolmente le temperature rendendo piacevole la salita.
Discesa Usciti dalla Via, qualche metro a sinistra, si trovano gli anelli di calata.
Sono quattro doppie, lungo la Via Superjolly, rispettivamente da 38m, 50m, 27m e 50m.
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