Pareti del Sarca - Coste dell'Anglone - Via degli Ignoranti    vai alla scheda>>

Nome Salita: Via degli ignoranti
Regione: Trentino
Zona: Ceniga (Arco)
Partenza da: Maso Lizzone
Salita: Est
Discesa: doppie lungo la Via
Difficoltà max: 6c A0 (obbligatorio 6b)
Sviluppo: circa 200m
Informazioni: scuolagraffer.it - Guida Pareti del Sarca di Diego Filippi

Arrampicata atletica su buone prese, roccia solida, chiodatura ottima e tre tiri centrali stupendi.
La salita sulla Via Maceri-Zadra si può riassumere così: una placca leggermente strapiombante, un marcato tetto che incute un po' di timore, un diedro inizialmente strapiombante e... una doppia sul vuoto. Queste, sono le caratteristiche principali della Via.
Sui due tiri facili, la vegetazione risulta un po' fastidiosa.

Ripetizione e foto di: Amos e Laura          Via degli Ignoranti di M. Maceri e C. Zadra nell'inverno 2004

Tiri 8 - difficoltà max 6c, A0 (obbligatorio 6b)

Accesso Parcheggiare a Ceniga (frazione di Dro) o nei pressi del Ponte Romano. Da qui, in pochi minuti, per stradina pianeggiante, si arriva a Maso Lizzone. Proseguire a sinistra per il Sentiero degli Scaloni (Cavre) fin sotto la parete. Costeggiarla verso destra per circa 200-300m sino ad arrivare all'attacco. Non c'è il nome alla base, l'unico riferimento è la scritta in rosso C.K. (Codice Kappa) a qualche metro di distanza.
Da lontano, un inconfondibile strapiombo giallo con tetto triangolare, indica la Via di salita però, una volta arrivati sotto la parete, la vegetazione nasconde tutto...
Per evitare frustranti perdite di tempo suggerisco ai prossimi ripetitori di portare un pennarello e scrivere il nome. Vedi anche le foto 01, 02, 03, 04, 05.

Materiali Due corde da 60m, 12 rinvii, qualche cordino per le soste e, per i volenterosi, uno spezzone di corda per sostituire quello vecchio all'uscita del penultimo tiro.

Considerazioni:
L1 Alla partenza visibili i primi spit. Si sale su una bella placca grigia fin sotto un tettino che si aggira sulla destra. Roccia ottima.
L3 Placca gialla leggermente strapiombante con ottime prese. Roccia ottima.
L4 Tiro chiave: tetto molto pronunciato che, per il superamento in libera, richiede un gran forza e una buona resistenza. In ogni caso, nei punti più difficili, qualche passo si può azzerare.
L5 Diedro molto bello con una serie di passaggi strapiombanti. In partenza, sembra quasi impossibile da salire. Non è così, le prese sono sempre ottime.
L6 Bellissimo muro giallo, peccato che sia breve! Prima a destra, poi dritti e quindi a sinistra fino a raggiungere uno spezzone di corda che permette di salire in sicurezza gli ultimi 2/3m erbosi.

Discesa In doppia lungo la Via. Noi abbiamo effettuato cinque calate con due corde da 60m:
calata I fino alla base del muro giallo (L8+L7),
calata II fino alla prima sosta con catena (L6),
calata III fino alla seconda sosta con catena (L5),
calata IV, per buona parte sul vuoto, permette di superare agevolmente la parte strapiombante (L4+L3),
calata V fino alla base della parete (L2+L1).

Note:
a) La foto 01 è presa dalla guida "Pareti del Sarca" di Diego Filippi. Il pdf con la relazione di salita dal sito http://www.scuolagraffer.it
b) Qui, si può trovare un video che spiega come effettuare calate in sicurezza: youtu.be/8xWRTelfjZo
c) La roccia, è da buona a ottima, solo in qualche breve tratto la presenza di terra e di arbusti può risultare fastidiosa.