L’autore Andrea Vincenzo Lucchi,

in questa sua opera prima, ci fa vivere un viaggio entusiasmante e coinvolgente attraverso numerose spedizioni alpinistiche d’alta quota condotte nelle Ande del Sud America nell’arco di sei anni, dal 2004 al 2009, che lo hanno portato a raggiungere le vette dell’Aconcagua in Argentina, dell’Alpamayo in Perù e dei vulcani Cotopaxi e Chimborazo in Ecuador.

Mosso da un’istintiva energia vitale che lo porta a sfidare costantemente i propri limiti fisici ed emotivi, racconta le fasi dell’organizzazione pratica delle sue spedizioni.

La dura fatica dei quotidiani saliscendi verso la vetta a temperature glaciali, la vita al Campo Base con gli altri membri della spedizione, la cultura e le usanze della popolazione andina nei meravigliosi scenari che hanno fatto da cornice alle sue scalate e che possono essere una meta adatta a chiunque voglia intraprendere un’esperienza alpinistica o più semplicemente un trekking.

Parole toccanti sono dedicate a chi ha condiviso con lui ogni singolo istante di queste avventure, amici di lunga data come “il Maestro” o Rudi, o alpinisti incontrati sulla sua strada che hanno intrecciato per sempre la loro vita con lui, come l’austriaco Roland.

Attraverso un’analisi interiore, svela al lettore, i dubbi e le paure che l’essere umano prova quando si confronta con la natura indomabile, con la solitudine dei lunghi giorni, a volte monotoni, trascorsi lontano dagli affetti più cari, con le profonde emozioni che l’alpinismo, inteso come stile di vita, è in grado di regalare, fatte di estrema gioia per le sfide vinte e per le vette raggiunte e di amaro dolore per i drammi che accadono, nonostante tutto.

Grazie alle “decifrazioni” dei suoi diari, aggiornati in modo scrupoloso nei momenti di riposo durante le fasi di acclimatamento verso la vetta, coinvolge il lettore in un’avventura che solo pochi hanno l’ardire di fare: scalare alcune tra le montagne più suggestive del mondo!

E di certo altre entusiasmanti avventure alpinistiche lo attenderanno in futuro, perché il desiderio di vedere l’orizzonte dalle più alte quote e sfidare ancora e ancora i colossi della natura è una passione che fatica a placarsi!

In copertina opera di Pierluigi Slis, fotografata da Eva Bonato.

La Cordillera Blanca dalla vetta dell’Alpamayo, fotografata da Andrea V. Lucchi.

Testi e foto di Andrea Vincenzo Lucchi.